Fiscoecontabilita.it split payment professionisti 2017 novita 1 Luglio
Partita Iva

Split Payment Professionisti 2017: Novità dall’1 Luglio

A partire dal 1° 2017 Luglio lo Split Payment Professionisti è diventato obbligatorio per le fatture emesse verso la Pubblica Amministrazione.
Le fatture non saranno più emesse con Iva ad esigibilità immediata o differita, ma in regime di “scissione dei pagamenti”. Nei paragrafi che seguono descrivo cos’è lo “Spit Payment Professionisti”, chi riguarda l’estensione della manovra correttiva e quali sono le conseguenze in tema di fisco.

 

Vengono da oggi ricomprese nell’ambito applicativo dello split payment anche le operazioni effettuate da fornitori che subiscono l’applicazione delle ritenute alla fonte sui compensi percepiti (liberi professionisti, agenti, intermediari). E’ stato infatti abolito il comma 2 dell’articolo 17-ter del DPR 633/72 che fino ad oggi ne prevedeva l’esclusione.

 Cos’è lo Split Payment Professionisti 

Lo Split Payment Professionisti o scissione dei pagamenti è il meccanismo per cui tutti i fornitori della pubblica amministrazione, pur avendo emesso regolare fattura con addebito di Iva, incasseranno solo l’imponibile, in quanto l’imposta sarà versata all’Erario direttamente dalla stessa pubblica amministrazione, invece che al fornitore come accade normalmente.
Le fatture devono riportare la dicitura “Operazione assoggettata alla scissione dei pagamenti (split payment) con IVA non incassata dal cedente ai sensi dell’art.17-ter del DPR 633/1972“.

Chi riguarda l’estensione prevista per la manovra correttiva in tema di Split Payment?

L’estensione prevista dalla manovra correttiva riguarda:

  • tutte le amministrazioni, gli enti ed i soggetti inclusi nel conto consolidato della Pubblica Amministrazione;
  • le società controllate di diritto o di fatto, direttamente o indirettamente dallo Stato;
  • società controllate di diritto direttamente dagli enti pubblici territoriali;
  • le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.

Perchè lo Split Payment Professionisti ?

Le conseguenze dello Split Payment Professionisti sono:

  • Impossibile evadere l’iva, perchè il fornitore non viene mai in possesso dell’iva
  • Il fornitore che ha come clienti solo o prevalentemente soggetti della Pubblica Amministrazione alla fine del periodo di liquidazione sarà normalmente a credito di iva:
    • utilizzo credito iva in compensazione
    • richiesta di rimborso
      • nuova ipotesi di rimborso trimestrale (modello TR)
      • rimborsi in via prioritaria
    • creare una causale contabile per indicare che l’iva indicata in fattura NON deve essere versata dal fornitore!
    • scompare di fatto la formula dell’esigibilità differita dell’iva finora utilizzata (art. 6 c. 5 DPR 633/1972)
  • Per il bilancio dello Stato:
    • ridotta evasione iva
    • incasso immediato dell’iva che non viene incamerata dal fornitore ma direttamente dalla Pubblica Amministrazione

Per informazioni generali sullo Split Payment, rimando alla lettura del mio precedente articolo: consigli operativi sullo Split Payment

Cosa ne pensi? E’ utile per la tua realtà imprenditoriale? Fammelo sapere lasciando un commento o incontraci nel nostro canale facebook per condividere esperienze, pensieri o ragionamenti.
Vuoi essere aggiornato non appena esce il prossimo articolo in tema “Split Payment”? Iscriviti ai feed rss cliccando sull’icona menù.
commercialista online split payment 2017

Standard

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *